Purtroppo il livello medio del lettore medio, che tenti di decodificare il significato di un testo scritto, rasenta l’analfabetismo di ritorno. Numerose sono le concause. Scuola e università devono fronteggiare un retroterra culturale degli studenti che spesso è desolante, anche a causa degli esigui o inesistenti interessi culturali dei ragazzi, che vadano oltre gli obblighi ordinari. A ciò si deve aggiungere che la lettura attraverso strumenti informatici contribuisce ad acuire la decostruzione dei legami strutturali, logico-sintattici della buona pagina scritta su supporto cartaceo. Link e letture sincroniche peggiorano tali condizioni.
Altra verità è purtroppo il livello scadente delle pubblicazioni. E’ condivisibile che certa presunta letteratura serva soltanto ad esercitare i muscoli legati alla vista: fantasy banali e improbabili, letteratura erotica ridicola, pseudo-indagini su saghe familiari da fiction di quart’ordine. Il colpo di grazia talvolta lo danno gli stessi premi letterari che accordano credibilità ad alcuni prosatori, purtroppo attivi anche nella saggistica, che millantano per letteratura storie inesistenti, vacuità, gracile conduzione della narrazione, compiacimento della volgarità. Il mercato dei lettori avveduti ne ha già decretato la scomparsa ma l’accanimento terapeutico somministrato da certe giurie li costringe a ritornare alla ribalta. Mala tempora…
Di: ilgeniodiApelle
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